sabato 13 luglio 2013

Noi e il Movimento Cinque stelle per il verde pubblico a piazza Sant'Antonio

L'associazione Nuovi Bagheresi comunica la propria adesione all'iniziativa del Movimento Cinque Stelle Bagheria, che domenica 14 luglio lancerà una petizione popolare per l'inserimento nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche di una piazzetta con parco pubblico nel lotto di terreno attiguo a piazza Sant'Antonio. Per l'occasione, l'associazione metterà a disposizione la propria sede di via del macello 63, quale punto di raccolta firme. La partecipazione all'iniziativa costituisce per Noi l'opportunità di intervenire concretamente su un tema che ci sta molto a cuore, e sul quale, già in passato, si erano concentrate iniziative popolari sfociate in petizioni al Comune di Bagheria, all'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente e alla Procura della Repubblica di Palermo.
Tra la cementificazione selvaggia e la creazione di un'area destinata ad una fruizione collettiva Noi scegliamo questa seconda opzione, soprattutto considerando che, paradossalmente, la rinomata “Città delle Ville” si trova, ancora oggi, sprovvista di un parco urbano che rappresenti il vero polmone verde di Bagheria. E' arrivato il momento di costruire una città all'avanguardia, una città che guardi alla modernità e nella quale siano garantiti servizi essenziali, ma per far questo è necessario che lo sviluppo della città venga declinato su interessi collettivi e non settoriali.
Per questo, insieme al Movimento Cinque Stelle, vi aspettiamo domenica 14 luglio dalle ore 10.00 alle ore 12.30 nella nostra sede di via del macello 63, e dalle 18.00 alle 22.00 nel gazebo che sarà allestito a piazza Sant'Antonio, invitandovi ad apporre una firma perché il “verde pubblico”, anche a Bagheria, possa divenire realtà.


Associazione Nuovi Bagheresi


2 commenti:

  1. mi piace che a Bagheria si cominci a apensare al verde pubblico, ma credo che al momento non sia il probblema principale della nostra città.
    Credo che si dovrebbe pensare a creare occupazione e cercare di agevolare le aziende che sono in crisi snellendo anche tutta questa burocrazia che a volte risulta assurda.

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    1. Assolutamente d'accordo con lei: a Bagheria mancano infrastrutture, un efficiente servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, servizi essenziali tra i quali rientrano le inefficienze della macchina amministrativa e della burocrazia in generale. E' chiaro che lo sviluppo di una città si misura anche sulla valorizzazione della cultura, sulla sostenibilità ambientale e sull'impiego delle energie alternative, elementi tutti di non secondaria importanza per avere una città vivibile ed avviare un ciclo economico virtuoso che avrebbe come naturale conseguenza un tasso di occupazione sicuramente ben più elevato di quello che si registra allo stato attuale.

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