lunedì 21 gennaio 2013

Centro di arredo solidale: diario di un anno di solidarietà


Nell'ottobre del 2011 nasce a Bagheria il "Centro di arredo solidale", iniziativa che si pone sul
solco di una lunga tradizione di interventi sociali della Comunità parrocchiale "San Giovanni
Bosco" e dell'associazione "Agape", e curata in collaborazione con l'associazione "Nuovi
Bagheresi".
Questo primo anno di attività si è rivelato intenso e caratterizzato da quel senso di pienezza e
gratificazione, che può sorgere soltanto dal compiere opere di bene con gratuità e volontà di donare
se stessi.
In questo primo anno abbiamo avuto modo di accogliere con piacere lo spirito di solidarietà e
condivisione della comunità bagherese, pronta a tendere una mano a quei cittadini che, più di tutti,
ne hanno bisogno in questo periodo di crisi. Circa 28 sono state le donazioni di suppellettili ed
elettrodomestici utilizzati ed in buone condizioni, che hanno contribuito ad arredare e rendere
più confortevoli le abitazioni di 57 famiglie di Bagheria e dei comuni del comprensorio: in
media sono stati circa 200 i cittadini che hanno potuto beneficiare del servizio.
Dietro questi numeri c'è il profondo e costante impegno di una Comunità parrocchiale da sempre
attiva nel sociale, supportata nell'iniziativa da un gruppo di giovani volenterosi, che insieme hanno
potuto sperimentare l'immensa gratificazione che scaturisce dal porsi al servizio del prossimo, con
la consapevolezza che un sorriso ed un ringraziamento sincero da parte di chi viene aiutato
costituiscono il più grande dei compensi.
Con questo spirito siamo andati avanti anche dopo la chiusura per inagibilità dei locali che
ospitavano, il servizio, raccogliendo le numerose segnalazioni pervenuteci ed intervenendo con
tempestività a sostegno delle famiglie che chiedevano il nostro supporto.
Con amarezza abbiamo constatato, anche in questo caso come nei confronti di tante altre
problematiche che affliggono Bagheria, la perdurante assenza delle istituzioni, più volte sollecitate
per la disponibilità di altri locali che potessero ospitare l'iniziativa (volgendo soprattutto lo sguardo
ai numerosi beni confiscati ed affidati al Comune), e che anche in questa occasione mostrano la
propria refrattarietà verso il sostegno ad un servizio che potrebbe rappresentare un vanto per l'ente
comunale nelle politiche del "IV settore".
Tuttavia nemmeno questo ci ha fermati, ed anzi rappresenta ad oggi una spinta in più per
continuare il nostro servizio e potenziarlo ulteriormente, alimentando quella che è stata una luce di
solidarietà e che potrebbe divenire un faro costante per il territorio nell'ambito delle politiche
sociali.
Auspichiamo, inoltre, una maggiore sensibilità dell'Amministrazione, della politica, degli operatori
del settore ed anche dei cittadini, perché la generosità e la fratellanza non sono e non devono essere
soffocate e limitate in alcun modo, necessitando anzi di essere alimentate giorno dopo giorno fino a
trasformarsi in fiamma inestinguibile che rappresenti il principale antidoto alla crisi sociale dei nostri tempi.                                                                                

                                  Comunità parrocchiale San Giovanni Bosco
                                  Associazione Agape
                                  Associazione Nuovi Bagheresi




venerdì 18 gennaio 2013

Il Centro per l'Impiego torna a Bagheria

Dopo la lettera inviata al Dipartimento regionale del lavoro dalla nostra associazione insieme ad altri movimenti, il Centro per l'Impiego tornerà a Bagheria a partire da lunedì 21 gennaio e sarà nuovamente ospitato nei locali messi a disposizione dall' ANFE in Contrada Monaco. 
Nell'esprimere la nostra soddisfazione per una notizia che gioverà a tutta la collettività bagherese ed ai cittadini dei comuni del comprensorio, e che è frutto di una sana collaborazione di diverse realtà esponenziali della comunità all'insegna dell'unione per il perseguimento di interessi collettivi, sottolineiamo però che la soluzione, preannunciata nei giorni scorsi, di individuare in via definitiva la sede degli uffici del Centro per l'Impiego presso i locali dell'Opera Pia di Santa Flavia, che necessitano di lavori di ristrutturazione e al cui affitto dovranno provvedere tutti i comuni del comprensorio, desta più d'una perplessità.
Questa soluzione ci sembra decisamente in negativa continuità con l'ormai tradizionale inefficienza e scarsa economicità nell'azione delle Pubbliche Amministrazioni locali. 
Auspichiamo dunque soluzioni maggiormente economiche per il Comune e la collettività tutta, come potrebbe essere, per esempio, l'utilizzo di uno dei numerosi beni confiscati dei territorio, molti dei quali necessitano sì di interventi strutturali di risanamento, ma che a lungo andare potrebbero garantire un risparmio sui costi di affitto che pertanto giudichiamo totalmente privi di giustificazione. 

lunedì 7 gennaio 2013

Il Centro per l'Impiego deve tornare a Bagheria

L'associazione Nuovi Bagheresi, insieme ai movimenti Bagheria Bene Comune e Noi Cittadini, al movimento Cinque Stelle ed ai consiglieri comunali Emanuele Tornatore e Daniele Vella, è firmataria della lettera inviata al Dipartimento regionale del lavoro e per conoscenza anche all'Assessore regionale alla famiglia, alle politiche regionali ed al lavoro, nonché al Presidente Rosario Crocetta, e volta a ripristinare i servizi del Centro per l'impiego di Bagheria, dopo che lo stesso è stato trasferito nei giorni scorsi a Palermo in maniera poco ponderata e giustificata, a scapito dei cittadini bagheresi, soprattutto dei lavoratori disoccupati e cassaintegrati, già vessati e mortificati in una città con un'economia e dei servizi inesistenti.